Lascia,
angelo dalle ali spezzate,
il nido di porcellana
che è questo cuor soffiato.
Abbandona questo cielo tremante
che al tramonto perenne
si abbandona reso alla notte.
Ritorna a volare oltre
questa gabbia,
ritorna a respirare
nei cieli azzurri
che si specchiano gemelli
nei mari profondi,
in oceani tempestosi
che urlano il tuo nome.
Fermati e saggia la pioggia
che come un tenero abbraccio
ti bagna il volto.
Vola, angelo dalle ali spezzate,
tra le siepi della vita,
e brilla insieme alle stelle eterne.
Svanisci, dannato angelo spezzato,
nella prigione eterea della notte,
che soave tace nei sogni altrui
nella dolce sorgente
che essa rappresenta.
Vivi,finalmente,
angelo dalle ali spezzate,
il sogno di poter volare felice
negli azzurri specchianti
di un cielo senza limiti.
angelo dalle ali spezzate,
il nido di porcellana
che è questo cuor soffiato.
Abbandona questo cielo tremante
che al tramonto perenne
si abbandona reso alla notte.
Ritorna a volare oltre
questa gabbia,
ritorna a respirare
nei cieli azzurri
che si specchiano gemelli
nei mari profondi,
in oceani tempestosi
che urlano il tuo nome.
Fermati e saggia la pioggia
che come un tenero abbraccio
ti bagna il volto.
Vola, angelo dalle ali spezzate,
tra le siepi della vita,
e brilla insieme alle stelle eterne.
Svanisci, dannato angelo spezzato,
nella prigione eterea della notte,
che soave tace nei sogni altrui
nella dolce sorgente
che essa rappresenta.
Vivi,finalmente,
angelo dalle ali spezzate,
il sogno di poter volare felice
negli azzurri specchianti
di un cielo senza limiti.