Un’altra forma di abuso sul minore è la costrizione a vendere il
proprio corpo per il piacere di uno sconosciuto. Essa è senza dubbio una
fra le peggiori forme di violazione dei diritti dell’infanzia ma,
tuttavia, costituisce uno dei fenomeni più diffusi. Non esistono dati
precisi sullo sfruttamento sessuale dei bambini nel mondo, ma le stime
sono, comunque, terribili.
Se da un lato l’offerta è in continua crescita, a causa delle gravissime condizioni di vita cui sono costrette alcune popolazioni, dall’altro è in forte aumento anche la domanda. Questo sfruttamento non nasce dal nulla e non è imposto a una società riluttante: nasce proprio da una domanda, gestita da persone che lucrano sul fenomeno e sopravvive solo per l’involontaria partecipazione di centinaia di bambini di entrambi i sessi.
In una società consumistica, che si basa sul principio della domanda e dell’offerta, la prostituzione infantile aumenta in funzione dell’esistenza di persone che ricercano un tipo particolare di piacere.
Se da un lato l’offerta è in continua crescita, a causa delle gravissime condizioni di vita cui sono costrette alcune popolazioni, dall’altro è in forte aumento anche la domanda. Questo sfruttamento non nasce dal nulla e non è imposto a una società riluttante: nasce proprio da una domanda, gestita da persone che lucrano sul fenomeno e sopravvive solo per l’involontaria partecipazione di centinaia di bambini di entrambi i sessi.
In una società consumistica, che si basa sul principio della domanda e dell’offerta, la prostituzione infantile aumenta in funzione dell’esistenza di persone che ricercano un tipo particolare di piacere.