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Rosso Relativo: la verità!

Stamattina, mentre andavo in fuckoltà alla radio hanno trasmesso la canzone "Rosso Relativo" di Tiziano Ferro.
non è una canzone per la quale stravedo anzi, mi è abbastanza indifferente tuttavia non ho cambiato stazione per un semplice motivo più che dare importanza al ritmo, ho voluto analizzare le parole e ,benchè sia un pezzo abbastanza vecchio ho finalmente compreso ciò che Tiziano Ferro in realtà voleva comunicare; per farla breve parla di una tipa (questa presunta Paola) che si dispera perchè ha le sue cose….vi dò la dimostrazione:

TESTO DELLA CANZONE.
La voglia scalpitava, strillava,
tuonava..cantava..
Da notte fonda nel petto di..
Paola..oh..Paola..
SIGNIFICATO: c’era una volta sta paola che in una notte come tante, è palese, c’aveva voglia….
TESTO DELLA CANZONE:La noia quella sera era troppa
E cercava, chiamava
200 principi e invece lei era la
dama del castello
SIGNIFICATO: c’aveva voglia ma non poteva appagarsi, così era annoiata e anche un pò depressa poichè era ad una festa dove c’erano un mucchio di ragazzi e lei era l’unica ragazza
TESTO DELLA CANZONE:Il tuo è un rosso relativo
Senza macchia d’amore ma adesso
Canterà dentro di te
Per la gran solitudine e..
Forza..amati per questa sera
Che domani torni in te ma
Non ti diverte perché
Vuoi qualcosa di più facile.
SIGNIFICATO: il cantante si rivolge quindi a questa paola quasi sbeffeggiandola, dicendo che quello che ha è un rosso relativo, ovvero le sue cose per le quali non può copulare ma la invita a farsi coraggio perchè l’indomani le sarebbero finite sebbene lei non è contenta di questo perchè al momento è ingrifata dibbrutto e non può fare niente…
TESTO DELLA CANZONE:La timidezza c’era ma svaniva,
scappava di notte..si dileguava
dagli occhi di..
Paola..oh..Paola
Giocava a rimpiattino nascondeva
E mostrava, cercava
Il cacciatore e invece lei era la
Preda dentro il bosco
SIGNIFICATO: aveva rimorchiato quella sera ma purtroppo, un pò a causa della timidezza un pò a causa dell’impiccio, cercava di sfuggire al corteggiatore per evitare di  fare gaffe e limitare l’ormone…
TESTO DELLA CANZONE:
 E non riposi più
Solo lo schermo e tu (e provo pena)
Tastiera e anima
Posso dimostrarti adesso che ha
Ben altre forme il sesso…
SIGNIFICATO: A fine serata, rammaricata, Paola torna a casa e si mette al computer a fare sesso virtuale per cercare un pò di alleviare la pena. Fine
In pratica il significato della canzone che giunge all’orecchio di un ascoltatore radiofonico la mattina alle 7 è questo… se avete trovato altri significati possiamo pure discuterne!

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Dexter – Quella strana melodia

La musica è fondamentale per caratterizzare l’atmosfera di un film o di un telefilm. Ci pone nelle condizioni migliori per apprezzarlo. Pensiamo ai titoli di testa delle serie tv: se ascoltiamo la musica di Lost, proviamo immediatamente un’istintiva sensazione d’inquietudine. I titoli di testa di Scrubs richiamano invece il dinamismo e l’allegria della serie.
Con Dexter è diverso. La sua musica è molto più difficile da inquadrare. Il tema principale è allegro ed inquietante allo stesso tempo, romantico e malinconico, ma anche con un ritmo leggero. È una musica complessa, eseguita con strumenti comuni miscelati con le sonorità africane prodotte dall’angklung e dallo shawm.
Rolfe Kent, il suo compositore, è un inglese che da anni vive e lavora ad Hollywood. Anche lui è un personaggio difficilmente inquadrabile. È noto al grande pubblico per le colonne sonore di commedie brillanti, come: La rivincita delle bionde, 40 giorni & 40 notti, Una bionda in carriera, Kate & Leopold, Quel pazzo venerdì, 2 single a nozze, Se solo fosse vero, A casa con i suoi.
Come Dexter Morgan, anche Rolfe ha una doppia vita (in questo caso artistica) come autore di colonne sonore più impegnate. Ci riferiamo alle ottime partiture da lui realizzate per Thank You for Smoking, A proposito di Schmidt e soprattutto Sideways – In viaggio con Jack, che gli è valsa una candidatura ai Golden Globe.
Anche il resto della colonna sonora di Dexter è di ottimo livello e segue la stessa sottile linea tracciata da Kent. È realizzata settimana dopo settimana dall’americano Daniel Licht. Licht è un autore attivo soprattutto per gli horror, compositore per film come Soul Survivors – Altre vite, Hellraiser – La stirpe maledetta, L’occhio del male ed un paio di capitoli della saga dei Children of the Corn.
Licht, con Dexter, si è davvero sbizzarrito e nel corso della prima stagione ha composto melodie tra le più disparate; passando dai ritmi latini a pezzi elettronici più scatenati, in un tripudio di strumenti e sonorità.
Se volete ascoltare qualche brano ecco il suo sito: http://danlicht.com/

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